Buongiorno,
Vi scrivo per dare testimonianza sul caso di mio figlio .
Sono la madre di un ragazzo di 13 anni, diagnosticato con autismo.
Mio figlio Marco è nato perfettamente sano. Dopo le varie vaccinazioni fatte in tenera età, ha avuto una regressione comportamentale e ha perso la capacità di comunicare attraverso il linguaggio fino all’età di 4 ani e mezzo. Dopo, ricominciò a parlare, ma per poco tempo perché ha avuto di nuovo il richiamo dei vaccini e da allora, non parla più. All’epoca non ero ancora a conoscenza dei danni della vaccinazione e sfortunatamente, i veri problemi iniziarono dopo i richiami.
Ebbe tutta una serie di problematiche intestinali, era soggetto a delle infezioni virali, il suo sistema immunitario era praticamente a terra, lo streptococco attaccò il cervello e sviluppò un tipo di malattia rara che fortunatamente, si è risolto con cure naturali.
Per 2 anni non abbiamo fatto altro che girovagare dai medici che dicevano di “curare” con il protocollo per l’Autismo ma, in realtà, la situazione era molto peggiorata. La situazione era talmente drammatica che mio figlio addirittura, si automutilava. Aveva la sensazione di bruciore sulla pelle e questo gli causò tanto dolore e tanto pianto ma soprattutto, urla di disperazione. Credetemi, è allucinante vedere un bambino così provato fisicamente e che non può esternare i suoi dolori. Le sue grida erano strazianti e tutt’ora mi porto dentro il trauma di quei giorni.
Disperata, ho fatto appello in vari sedi per ricevere aiuto. Poi, un giorno, per nostra fortuna, ci viene incontro un caro amico, Mario Sacco, socio ACNIN da tempo.
Mi consigliò il libro del grande Maestro Manuel Lezaeta. Mi disse di leggerlo per filo e per segno e di non saltare nessuna riga.
Detto e fatto! Mi sono innamorata della Dottrina Termica! Iniziai fin da subito con le frizioni d’acqua fredda e le fasciature di fango vergine.
Ho introdotto nella sua/nostra dieta un’alimentazione più naturale possibile con grandi quantità di verdure a foglie verdi. Frutta e verdura in abbondanza, con l’attenzione maggiore alla giusta combinazione degli alimenti. Tutte le cure omeopatiche, gli integratori che gli davo prima…buttai via tutto.
Ero pronta a ricominciare e a rimediare ai danni fatti.
Quando abbiamo capito bene come funzionava la disciplina igienistica e la termo-fango-terapia, finalmente, siamo arrivati dal Medico di Roma, il Dott. Ettore Hyeraci esperto nella dottrina termica e iridologia.
Da subito è entrato in grande sintonia con mio figlio. Dalle sue esaminazioni è risultato che Marco aveva una paralisi della pelle, infiammazione intestinale e l’ingrossamento del fegato. Mi disse che Lui non ha la “cura” per curare mio figlio ma può insegnare a noi come aiutare il corpo a guarire da solo. Dopo un anno, mio figlio sembrava un altro. Non aveva più dolori, mangiava a volontà ogni tipo di frutta, verdura e semi. Iniziava anche a sudare, cosa che lui non ha mai fatto prima. All’inizio, le sue sudorazioni erano giallastre e puzzolenti. La sua pelle non era più di color cadaverico…trasparente, con tutte le venature in vista e ruvida al tatto, come era prima, con i pori tappati. Sul cuoio capelluto si era formato una sorta di crosta che era sfoggiata in forfora e il problema si è risolto con solo tre maschere di fango vergine. Aveva anche una postura storta e grazie alle frizioni d’acqua fredda ha raddrizzato la colonna vertebrale.
La notte dorme ininterrottamente, cosa che prima era una cosa impossibile. Le sue pupille non sono più dilatate e addirittura, adesso vediamo i suoi occhi marroni con tendenza al giallo-verde. Non ha più micosi ai piedi, non ha più sviluppato infezioni virali. L’influenza ormai non la prende da 3 anni.
La febbre se c’è, la curiamo con la frizione d’acqua fredda e alla terza frizione la febbre non c’è più. Non gli diamo più Medicinali.
Ha sviluppato un fisico slanciato, con muscolatura tonica, buona andatura e passo svelto. Prima, la sua andatura era storta ed i vari medici che l’hanno visitato, notavano la sua ipotonia. Insomma, i miglioramenti sono stati davvero notevoli.
Scomparso il dolore fisico, lui è tornato ad essere molto presente, interagendo a gesti con noi. Capisce tutto quello che gli viene detto, si sa orientare benissimo anche fuori casa. Ha cambiato la voce e lo sappiamo dalle sue risate. È capace di vocalizzare perché non ha nessun danno alle corde vocali. Ogni tanto risponde con “sì, no, mamma”.
Probabilmente, mio figlio è l’unico bambino con la diagnosi di Autismo ad essere curato con la Dottrina di Lezaeta in Italia. Tuttavia, resto fiduciosa nella speranza che il linguaggio possa raffiorare!
Se non ci fosse stato per il mio amico che ha insistito di provarci con la Dottrina Termica, probabilmente, avrei sbattuto la testa in altre delusioni.
Se non avessi conosciuto il Dott. Hyeraci di Roma, sicuramente, sarei rimasta intrappolata a vita in protocolli che vendono false speranze e mio figlio sarebbe finito sotto psicofarmaci in un Istituto di Ricovero Psichiatrico.
Perciò, sono qui per esprimere la mia Immensa Gratitudine verso il Dott. Hyeraci che tuttora ricordo con grande affetto e stima.
Cordialmente,
Ildikó Udvar
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